Tutorial Boxsim

IL MID-WOOFER

Per il mid-woofer TB W4-655E il procedimento è molto simile con alcune eccezioni. Dal menù "Drivers & Enclosures", scegliamo "Driver 2" e inseriamo le specifiche del secondo altoparlante.

boxsim 04 w4-655c impostaz

 

Inseriamo il nome dell'altoparlante e i parametri misurati ricavati dalla tabella pubblicata nel test o salvata all'interno della cartella appena scaricata. I dati vanno inseriti fino alla voce "DC resistance Rdc (Ohm)".

Clicchiamo su "Import" e carichiamo il file "W4-655E - 0° R.txt". Confermiamo il livello a 90 dB.

Mettiamo il flag sulle caselle visibili in figura per utilizzare le risposte in frequenza e fase che importeremo. Il flag su "... starting around 2*Fc", permette di mantenere inalterata la parte superiore dei dati importati e di ricalcolare solo la zona in bassa frequenza, influenzata dal carico acustico.

Nel campo "Measurement frequency respons took place" indichiamo al software in che modo abbiamo preso le misure, perciò inseriamo "Infinite baffle".

 

ATTENZIONE: per ottenere la corretta corrispondenza delle fasi acustiche fra due o più driver, ricordiamoci di considerare l'arretramento del centro acustico, nel campo "position of point of soud origin".
 
Molto spesso si considera come punto d'origine del suono la prima piastra polare o la spira più vicina al cono, ma impostando queste distanze, rispetto al piano di montaggio dell'altoparlante (ipotizziamo l'altoparlante montato a filo del pannello), possiamo commettere degli errori non proprio trascurabili nella simulazione della risposta in frequenza, quando andiamo ad incrociare più altoparlanti.
 
Prendendo come riferimento un normale tweeter a cupola montato a filo, possiamo tenere a zero il suo centro acustico (come se provenisse proprio dal filo del pannello). Dobbiamo poi impostare solo il centro acustico del woofer, che sarà arretrato rispetto al tweeter. 
Come suggerito dall'autore di AfW (G.P. Matarazzo)  è preferibile considerare la distanza fra il filo del cestello e la metà del cono. Generalmente un mid-woofer da 4" va fatto arretrare di circa 1 cm o meno, rispetto al riferimento (tweeter a cupola), e un mid-woofer da 5 - 6" va fatto arretrare di circa 1 cm o poco più. Se si usano tweeter con guide d'onda, quindi con una cupola più arretrata rispetto al filo della flangia (vedi SEAS 27TBCD/GB-DXT, o CIARE PT383), l'offset fra i due altoparlanti potrebbe ridursi fino ad azzerarsi. Per i driver a tromba, può essere addirittura il centro acustico del tweeter a trovarsi arretrato rispetto al woofer (dipende dalla lunghezza della tromba).
 
In ogni caso è consigliabile fare qualche esperimento, variando un po' questo parametro, sopratutto se si dovessero osservare, nella zona d'incrocio, strane cancellazioni di fase nella simulazione della risposta in frequenza.

 

Importiamo anche il file d'impedenza, "W4-655E - Z", mettendo i flag sulle relative caselle, per indicare al software che va utilizzata la vera risposta misurata, in modulo e fase.

Ora clicchiamo su "Calculate Re.. & Le.. from impedance response", per compilare i rimanenti campi dei parametri.

 

Continuamo con il menù "Enclosure & Impedance" per determinare il volume di carico. BOXSIM ha una struttura molto scarna sotto quest'aspetto, non possedendo degli allineamanti predefiniti fra cui scegliere. Sotto il menù "Extras", in realtà, esistono varie funzioni che consentono di dimensionare una cassa chiusa o un bass-reflex, ma io preferisco usare altri software come AfW o Bass30 per questo lavoro, inserendo i dati ricavati in BOXSIM. In ogni caso, non sarebbe male dare un'occhiata a questa tabella, e studiarsi anche un po' di teoria sul funzionamento degli altoparlanti in bassa frequenza.

NB: Se avessimo un diffusore con più woofer a costituore un unica via (per esempio, due woofer collegati in serie o parallelo), ogni woofer deve contemplare il proprio volume e frequenza di accordo, anche se fisicamente lavorano nella stessa cavità. In sostanza se due woofer richedono 40 litri, come unico volume di carico, e vanno accordati a 40 Hz, nel simulatore inseriremo 20 litri accordati a 40 Hz per ogni woofer.

 

boxsim w4-655c encl imped

 

Con i tre cursori possiamo scegliere molto indicativamente i tipi di assorbimento che andranno a determinare le perdite complessive del sistema. Si tratta del riepimento di fonoassorbente all'interno del box (da vuoto a ben riempito), assorbimento vicino al driver e assorbimento nel condotto. Il cursore va da "no wool" (vuoto) a "stuffed" (ben riempito). Clic su "update" per aggiornare i parametri calcolati.

Mettendo il flag su "Explicit input for air load and Q-factors" accediamo a delle funzioni più specifiche, per quanto riguarda le perdite del sistema. Per ora non ci serve questo grado di precisione, perciò le lasciamo da parte.

Passiamo al menù "Baffle and position". Controlliamo che sia presente il flag in alto a destra, per indicare al software che stiamo usando un pannello in comune per tutti i trasduttori del sistema.

boxsim w4-655c baffle


Inseriamo il diametro utile della membrana, "Diameter of sound output (d)" e indichiamone il tipo, "Shape of diaphragm", che, nel caso del nostro mid-woofer, sarà un cono. I campi in mezzo alla pagina non sono modificabili, perchè vanno gestiti sotto un altra sezione di BOXSIM. Questi dati diventano modificabili se togliamo il flag visto poco sopra. Rimuovendo il flag è possibile assegnare ad ogni altoparlante un pannello diverso, aumentando la complessità del sistema.
Chiudiamo la finestra cliccando su "Ok".

 

Ora possiamo tornare in "Drivers & Enclosures", selezionare "Common outer housig" . Sotto il TB W4-655E, saranno comparsi i campi relativi alla posizione del condotto di accordo. Segliamo di posizionarlo nella parte posteriore "opposite side as driver"  proprio dietro all'altoparlante (questi dati, in realtà, producono solo variazioni marginali della risposta), dunque, non sono determinanti.

boxsim lulu box spigoli