Progetto e costruzione

Per il progetto ho seguito fedelmente il materiale, scaricabile dal sito diBirama, con la sola modifica del tweeter. Ho utilizzato un Morel CAT308, dato che lo avevo già disponibile. La modifica è stata concordata/approvata dal sempre disponibile Diego Sartori. Ovviamente, per chi lo dovesse acquistare, è meglio che si attenga al progetto e si procuri il CAT378. Il woofer è il SEAS A26RE4. Per il crossover ho scelto la soluzione che NON prevede resistenze di attenuazione sul tweeter.

Tutti i componenti, altoparlanti compresi, sono forniti da diBirama. I componenti del crossover, in particolare, sono stati assemblati sulle basette AUDIKOM ed il buon Diego mi ha portato al valore corretto una delle due induttanze. Sempre da diBirama provengono i tubi del reflex e le rispettive flangie.

Non ci sono particolari difficoltà costruttive, ma ci vuole pazienza e precisione nell'allineare tutti i pannelli. Ho utilizzato lo MDF da 19mm per il mobile e del multistrato da 10mm per la camera del tweeter ed il relativo rinforzo. Ho poi rivestito il tutto con una impiallacciatura preincollata di noce tanganika acquistata su ebay. Ci vogliono 10 mt di materiale (striscie da 20 cm) per un costo di circa 70 euro per la coppia di casse. Il telaio per la rete di protezione proviene da un pannello di multistrato da 10mm da qui sono stati ricavati gli spazi necessari per gli altoparlanti e poi rivestita con telo acustico.

La finitura è realizzata con due mani di impregnante color noce chiaro, poi una di turapori e leggerissima passata di lana d'acciaio extra fine e 2 mani di trasparente lucido per parquet.

Prova d'Ascolto

Ho provato le casse prima di rivestirle, non avrei potuto aspettare oltre. Premetto che sono possessore di una coppia di Klipsch RF82 che, a parte l'alta efficienza, non mi sono mai totalmente piaciute causa la tendenza ad un basso rombante e gli alti un po striduli. Ebbene le Makako, a confronto, sono molto più equilibrate. Il basso c'è, anche a volumi da sottofondo, ma è correttamente frenato e la gamma medio alta non disturba mai. Regalano degli ascolti piacevoli e non affaticanti. In conclusione: mi tengo i Makaki!

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