SEAS MIMIR (2 vie, bass-reflex)

SEAS MIMIR

 

seas mimir af 1

 

Bookshelf 2 vie, bass-reflex, 8 Ohm, 250 Wmax

Autore e commento: Francesco Agostini (progetto originale SEAS)

YUNA MKIII

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Navigavo da tempo per il web alla ricerca di un modo per crearmi un buon sistema di casse acustiche ben suonanti e degne di tal nome. Approdando per fortuna a diBirama, è stato davvero una sorpresa l’accorgermi di come mi stesse richiamando il progetto Mimir della norvegese SEAS, sia pure tra le tante altre validissime realizzazioni che trovate nel sito diBirama, bene spiegate e collaudate. Sottrarmi non era neanche pensabile. Così, grazie all’assistenza ineguagliabile e puntuale dell’esperto Diego Sartori, acquisiti i consigli fondamentali e ordinato tutto il materiale necessario alla costruzione, ho pian piano iniziato a lavorarci.

E’ essenziale anzitutto curare molto la costruzione del box. Anche se il progetto originale prevede MDF da 19 mm, ho preferito usare il multistrato marino da 19mm, (meglio ancora sarebbe quello di betulla) e dotandolo di rinforzi interni perimetrali e ai lati della cassa. Personalmente, se dovessi farne un’altra coppia, al frontale dove si inseriscono gli altoparlanti, assegnerei almeno 2,5 cm.

Data la mia inesperienza - soprattutto nel realizzare il mio primo crossover – devo ogni gratitudine a Diego che, con tenace pazienza, mi ha affiancato scrupolosamente.

La stessa cura dell’ambiente interno agli altoparlanti e che vanno infine ben coibentati, va riposta a quello esterno, che influisce sensibilmente sulla resa finale.

Infine, sappiamo bene che non c’è un orecchio uguale all’altro, e che non esiste “in assoluto” il sistema di altoparlanti o l’impianto “ideale”. Ma il bello di questo hobby sta proprio nel fatto che ci tiene sempre sul filo di una nuova ricerca, di una nuova messa a punto. Sperando di non dimenticarsi mai che questi begli oggetti hanno un’anima propria, in quanto hanno, per missione, quella di permetterci di ascoltare la musica che preferiamo e ogni volta con un’emozione che si rinnova.

Il nome “Mimir”, nella cultura norvegese, rappresenta il dio della saggezza e della conoscenza. è vero, perchè queste “piccoline” è come se “sapessero adattarsi”.  La mia mansarda non consente un posizionamento propriamente corretto. Tuttavia la sensazione ricevuta è che, pur non trovando l ‘ambiente ideale, le Mimir si sentano comunque a casa, e con la massima naturalezza.

Infatti, appena è stato possibile inviare i primi impulsi elettrici alle Mimir, sono rimasto a lungo, come catturato, e senza parole. In silenzio. Ma che bellezza di suoni!  

Così, come per ringraziarle al meglio, ho costruito anche i due stand, che rappresentano il necessario complemento del progetto, in verità inspirandomi a quelle di un noto costruttore italiano.

Non credevo che da casse di queste dimensioni potessero nascerne suoni così caldi, pieni e corposi, espressi con gran garbo e finezza. Capaci di scendere benissimo in basso, e di passare con prontezza dal silenzio alle dinamiche più impegnative. Nessuna scompostezza, nessuna enfasi, ma sincera classe e naturalezza. Certamente una buona sorgente è sempre importante, come anche una amplificazione dotata di una discreta quantità di buoni watt. Io ne ho 50 per canale, ma sono certo che si esprimerebbero ancor meglio con amplificazioni ancor più dotate, non in quanto al volume, ma per la qualità complessiva che possono offrire.

Realizzare le casse Mimir ha rappresentato e rappresenta per me un’esperienza felice e molto gratificante, e che rende ogni ascolto sempre più bello, non solo per come suonano, ma anche per l’averle create con le proprie mani.

Un ottimo inizio dunque, raccomandato a tutti gli amanti della buona musica, che desiderano autocostruire le proprie casse acustiche, sicuro che non se ne pentiranno.    

   

Altoparlanti impiegati
seas 27tdfc front  Tweeter: SEAS 27TDFC (Tweeter 1", 6 Ohm, 220 Wmax)
seas ca18rnx front  Mid-woofer: SEAS CA18RNX (Mid-woofer 6.5", 8 Ohm, 250 Wmax)

 

Progetto MIMIR: piani costruttivi e schemi

 

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Ringraziamo il sig. Francesco Agostini per la preziosa collaborazione.

YUNA MKIII