EXELLE ONE

EXELLE ONE

 

 

exelle one front

by magia-logo

 

Diffusore a 3 vie, 8 Ohm, 240 Wmax

Progetto originale e commento: Lizza Gianluca, Emanuele Zara


Ci sono progetti audio che nascono così, un po per caso, un po per fortuna. Ma che poi ti affascinano, ti stupiscono e ti fanno prendere la mano...

Le Tower by Gianluca sono diffusori da pavimento di livello medio alto creati dopo pochi mesi grazie ad un episodio curioso. Il sottoscritto, Manu per gli amici, possiede un impianto audio composto nei primi anni 90, poi aggiornato nei lustri a seguire, un sistema acquistato non proprio tradizionale, isodinamico/dinamico, che riproduce la musica in modo che definirei coinvolgente. Un sabato di fine novembre 2021, periodo Covid-19 free, il signor Alessandro, un amico del mio compagno di ascolti Filippo è passato a casa per ascoltare qualche brano, così, per curiosità. A essere precisi il suggerimento è arrivato proprio dal mio grande amico Fili che gli ha proposto di passare a trovarmi. Ho acceso la santa barbara alle 10 di mattina e subito dopo pranzo, con elettroniche a regime termico perfetto, puntuale è arrivato l'appassionato. Ci siamo seduti sul divano e dopo qualche nota si spicca il volo per il viaggio olistico, si prova l'ebbrezza dell'inaspettata e inarrestabile orripilazione del pelo, poi si sogna. Un turbine di brividi emozionali, per intenderci. Dopo un paio d'ore e vari e disparati generi musicali transitati sul lettore cd il signor Alessandro, letteralmente folgorato sulla via di Damasco e ancora in estasi mi ha semplicemente confidato: "Potrei anch'io avere una cosa simile? Un impianto che suoni in questo modo, che mi crei una sorta di "dipendenza?" Sono disposto a fare sacrifici, fai tu..."

Ullapeppa! Che legnata inattesa! Cosa fare? Come soddisfare l'esosa richiesta di Alessandro? Proporgli uno schema con diffusori commerciali nuovi? E quanto spenderebbe? Pensa e ripensa dopo qualche giorno mi è venuta un'idea malsana: perchè non chiamare Gianluca, l'amico campano appassionato auto costruttore e sottoporgli la cosa, chiedergli se ha voglia, tempo, ambizione per creare una coppia di diffusori di un certo pregio? Artigianali? In grado di sonorizzare un salone di circa 50 metri quadri? Un'esperienza che non capita tutti i giorni, sicuro! Il 1 dicembre 2021 ho ottenuto il fatidico sì. Avvisato Alessandro, anche lui approva. Partiamo. Progetto ambizioso, eh, Gian? Le TbG Exelle One, della casa MaGìa? Vi piace la denominazione, il brand?

La disamina, i vagiti progettuali. Grande responsabilità, indubbiamente. Partire per un'avventura del genere non è stata una passeggiata. Cosa realizzare? Un diffusore a pavimento, una torre a più vie se si vuole una resa soddisfacente in un ambiente di generosa metratura? A 4 o a 8 ohm? Che ne dici? Te la senti? Come procediamo? Chi ci farà un mobile serio? Che componenti adottare? Che schema seguire? E giù discussioni su discussioni, ore e ore di chat, telefonate, scambio di pareri, consultazioni. Meno male che esiste diBirama, che il titolare Diego è competente e disponibile. Santo subito! Abbiamo esposto l'abbozzo di progetto e lui ci ha suggerito alcuni spunti: due vie superiore in box chiuso, doppio woofer in carico reflex alla base, componentistica non esoterica bensì caratterizzata tutta da elevata qualità e prezzi abbordabili. Che componenti scegliere? Beh per la gamma medio alta tutto Scan Speak, una sicurezza, Gianluca ci ha già lavorato con questi trasduttori. E per il doppio sotto? Che mettere? Serie o parallelo, come è meglio farli lavorare? Che tipo di gamma bassa sfodereranno? Un giorno scorro i test di diBirama e sulla destra della pagina web noto la prova dei mid-woofer Dayton Audio, assai positiva. Chiamo Gianluca, li propongo, mi hanno incuriosito, ma ne io ne lui conosciamo questi componenti. Sulla carta i numeri sono buoni, Diego li ha sottolineati come ottimi. Ma il cono metallico? Suoneranno bene? Diego ci tranquillizza e ci suggerisce addirittura di ipotizzare, per il midrange un 5'' della stessa casa statunitense, ci svela che sono quasi tutti trasduttori caratterizzati da un ottimo rapporto qualità prezzo. Optiamo quindi per i doppi altoparlanti Dayton Audio nella sezione basso ma per il medio e per il tweeter andiamo sul sicuro, restiamo in ambito Scan Speak, non ci facciamo più traviare. Diego però è un guru nel suo campo e ci consiglia il 15W non il 12W, ci dice che è preferibile con il doppio 18, e allora vada per il 15. Quale gamma? Attingiamo nella serie Discovery della Scan Speak "tanto" a prezzo contenuto. Il tweeter invece sarà una sorpresa, è piccolo piccolo, compatto ma appartiene alla prestigiosa serie Illuminator, è strepitoso. Ci permetterà non avendo il flangione solito di porlo vicinissimo al midrange, così da migliorare il punto di emissione. Su questo traduttore Gianluca è stato inflessibile, lo ha subito adottato e non ha cambiato opinione neppure sotto la pressione di Diego. Mitico! Che bello, che emozione, stanno sbocciando le TbG Exelle One, della rinomata associazione di amici MaGìa!

 

La componentistica

 

Il mid-woofer

Mid-woofer serie Reference, il Dayton Audio RS180-4 si distingue per una costruzione di alto livello e prestazioni generali molto valide. Il componente presenta un cono in alluminio anodizzato, leggero e molto rigido, sospensione esterna in gomma, cestello in alluminio pressofuso e magnete in ferrite. L'ogiva metallica permette di migliorare la dissipazione del calore e corregge l'emissione acustica dell'altoparlante migliorando le prestazioni fuori asse. La coerenza con le prestazioni dichiarate dal costruttore è abbastanza buona. Da sottolineare, in particolare, la zona di break-up a frequenza molto alte (7000 Hz) e l'andamento della THD favorevole fino ad almeno 2000 KHz, che permette di ottenere una gamma bassa precisa e medie frequenze pulite e dettagliate. Il Dayton Audio RS180-4 è un mid-woofer da usare prevalentemente in sistemi bass-reflex.

 

Il midrange

La serie Discovery di Scan Speak contiene delle vere e proprie chicche come questo 15W/8434G00: un mid-woofer di notevole pregio offerto a un prezzo decisamente vantaggioso. La costruzione generale è di livello più che buono e la membrana in fibra di vetro offre prestazioni da prima della classe in termini di linearità e smorzamento delle risonanze interne. La bobina da 32 mm facilita una buona tenuta in potenza la sensibilità media di circa 88 dB è un valore di tutto rispetto per un altoparlante di questa taglia, con una risposta così regolare. Lo Scan Speak 15W/8434G00 è un trasduttore estremamente interessante, e può essere impiegato efficacemente come mid-range in sistemi impegnativi.

 

Il tweeter

La serie Illuminator di Scan Speak ha in catalogo il D3004/602000. La dimensione compatta è uno degli elementi chiave di questo tweeter Illuminator, che fornisce un alto grado di flessibilità all'interno delle opzioni di progettazione. Le dimensioni ridotte vengono utilizzate senza compromettere la qualità del suono, dove questi tweeter compatti con magnete al neodimio sono pienamente paragonabili ai rinomati tweeter Illuminator e Revelator a grandezza naturale, indipendentemente dal fatto che la musica venga riprodotta a livelli di ascolto alti o bassi. Un tweeter che ho  nel mio impianto audio car, tra l'altro (un'altra passione). Gianluca me lo ha misurato, testato ed è rimasto sbalordito per le caratteristiche soniche in un abitino così ristretto. Il pedigree è di alto lignaggio con un'estensione alle altissime fantastiche e una sonorità ariosa, definitissima ma mai fastidiosa.

 

Serafino

Sono originario di Torino, e proprio in Piemonte conosco una falegnameria d'assoluta eccellenza. Chiedo al titolare informazioni sul materiale per la costruzione di una cassa acustica e Dario mi dice di avere varie tavole di HDF, un materiale molto buono, in varie sezioni. Ma mi abbozza un preventivo per i due box a torre troppo alto. Certo lavorazione CAD CAM, realizzazione a regola d'arte magari a triplo strato di HDF/multilamellare, impiallacciatura mobile con qualsiasi essenza desiderata. Insomma se solo di mobile la spesa stimata è così alta...

Ma tutto serve, ogni frangente è utile per imparare, per crescere, per industriarsi. Torno a casa, da più di vent'anni risiedo in Sardegna, e chiamo Gianluca per raccontargli dell'esperienza mistica. Gli confesso che l'idea di assemblare un mobile con il classico mdf da 19 mm non mi piace per nulla... Intanto con le simulazioni prende forma il box, si conoscono le misure, i volumi di carico. Ci mettiamo alla ricerca di un laboratorio di falegnameria, e dopo qualche ricerca Gianluca mi racconta che ha un referente non lontano da lui. Mi dice che è in gamba, onesto e che in passato ha già lavorato per diffusori su richiesta. Riesce a contattare il signor Serafino, ci accordiamo per il prezzo, lo mettiamo in azione per cercarci l'HDF. L'idea è quella di fare uno stratificato, magari 16/10/16 mm, insomma pareti davvero anti risonanti, belle toste. Serafino cerca ma non trova: L'HDF pare un materiale sconosciuto. Il 3 febbraio 2022, giovedì, Gianluca riceve una telefonata. Serafino gli racconta che ha per le mani un buon MDF da 25 mm, scuro, pare molto denso, a suo avviso potrebbe andare benissimo. Venerdì 4 febbraio si incontrano: in neanche mezzo pomeriggio il mitico Serafino con macchine tutte a controllo numerico taglia i pezzi, fa i fori per i trasduttori centrati al millesimo, procede a ritagliare i rinforzi interni, e sotto pressa incolla il tutto! Poche ore è la struttura lignea della TbG Exelle One è nata! E' stata gettata la prima pietra del sodalizio Gian e Manu, per l'appunto la...MaGìa!

 

I dettagli

Sono un po’ rompiballe, lo so. E allora pazienza se il mobile non è in HDF stratificato, ma non si è trovato, che ci volete fare? Si poteva recuperare il materiale da Torino ma la spedizione incideva troppo. E vada il buon 25 mm in MDF da mobilificio. Ma non si vuole mica fissare tutti gli altoparlanti con le viti parker, vero? Togli e metti per fare test e ti trovi la segatura, la polvere. Ci sono viti speciali per MDF, le Spax, a filetto speciale ma non mi piacciono neppure quelle. Senti, Gian, riesci a procurati inserti filettati M3 e M4? Così la prossima settimana torni su da Serafino per ritirare le torri e li fai mettere da lui. Sai cosa faccio? Te ne spedisco una bustina così li provi, prima, ti sento dubbioso. Fidati! Il venerdì successivo Gian è in falegnameria, con tanti begli inserti. Serafino imposta la macchina, e i fori ciechi in pochi minuti sono centrati alla perfezione! Prima di inserirli su tutte e quattro le sedi sono cosparsi di colla e poi applicati. Doppio woofer 18 e midrange da 15, inserti M4; tweeter M3. Lavoro spettacolare, eh! Ma la chicca finale è il trattamento interno di antirombo su tutte le superfici.

 

Dentro il progetto TbG Exelle One MaGìa

I due mid-woofer Dayton RS180-4 lavorano in serie in carico reflex di circa 70 litri, accordato sui 40Hz, con  fonoassorbente sulle pareti posteriore, e sulle due basi e, in piccola quantità, sui lati in prossimità dei woofer. Sono stati usati allo scopo 3 tipi di fonoassorbente differenti e l’interno del box è stato pre trattato con vernice antirombo. Per il midrange Scan Speak è stato usato un carico chiuso dedicato di 4-5 litri, pieno di altro tipo di fonoassorbente mentre il tweeter è stato inglobato in un'altra camera separata perfettamente aderente in modo da sostenere anche il magnete, spazio creato all’interno della cassa chiusa del medio. La scelta della configurazione a 8 ohm è stata dettata da un sicuro facile pilotaggio da parte di qualsiasi amplificatore pur sacrificando qualche db di efficienza. Inoltre questo tipo di configurazione darà la possibilità di una maggior tenuta in potenza e controllo in gamma bassa (dalle prove eseguite i mid-woofer Dayton reggono davvero tanti watt!).

 

Il crossover

Ci sono volute sette release per trovare la "perfezione", misurazioni e ascolti, misurazioni e ascolti di vari soggetti finché seduto in poltrona mi sono detto...": ci siamo, Gian, ci siamo". Un lavorone! Ma che soddisfazione! Gli incroci acustici sono posti a circa 300-3Khz con pendenze elettriche 12/12/12/18 con Q tra woofer e midrange un po' blando e con midrange e tweeter in controfase rispetto ai woofer . Lo schema consta 6 bobine, 12 resistenze (doppie e di tipo MOX per quelle in serie al segnale) e 10 condensatori (doppi e alluminio olio per quelle in serie al segnale). Vi è una cella RCL in parallelo al midrange che compensa un picco a 1.2khz per il resto è un crossover classico ma in configurazione tutta semi-bilanciata.

 

Gli ascolti

Le TbG Exelle One 2022 MaGìa sono state collegate a diverse catene di elettroniche di pregio come Krell, Electrocompaniet, integrato a valvole single ended, Copland, Pioneer, Topping e ad altre più comuni come Oppo, Rotel, Denon, Pro-Ject, Yamaha. Dopo settimane di rodaggio ci siamo accorti che le TbG Exelle One 2022 MaGìa sono molto sensibili alla catena di elettroniche che le alimenta: differenze molto percepibili da un sistema all'altro sia in gamma bassa sia in gamma medio alta. La nota di base che comunque ha colpito sin dai primi vagiti seri, tutti concordi nella disamina, è stata l'assenza di fatica d'ascolto anche a volumi parecchio sostenuti. Con musica varia, classica, rock nessun suono risulta fuori posto, chiudendo gli occhi la scena è scolpita perfettamente al centro dei due diffusori e il piacere di ascolto è palpabile, si inizia a carpire la posizione degli strumenti, della batteria, della cantante, del gruppo sul palco. La gamma medio alta è amalgamata a quella bassa, pare quasi si ascolti un monovia tanto è la provenienza unica del suono. Il crossover è fatto davvero a regola d'arte, non c'è dubbio! Con un centinaio di watt reali, corrente sana e di ottima fattura le TbG Exelle One 2022 MaGìa trovano la miglior alimentazione e restituiscono una qualità riproduttiva di alto lignaggio anche se in certi passaggi musicali il coinvolgimento fa venire la voglia di dare gas, di poter disporre di qualche watt in più. Lo stato solido è stato preferito da tutti coloro che sono stati partecipi agli ascolti. E la catena formata da sorgente Electrocompaniet EMC1, pre Krell ed Electrocompaniet Ampliwire 100 ha coinvolto in modo speciale. Alessandro, il committente, la prima volta che si è seduto sul divano e ha ascoltato l'impianto si è commosso, non immaginava una resa simile! La sezione dei bassi è eccellente, appassionante, avvolgente: gamma profondissima, frenata, dettagliata, fraseggiata, modulare. Mettiamo su il cd con traccia 12 che usiamo per testare i bassi quasi infrasonici, Love is Blindness degli U2 (Zoo Europa) e restiamo attoniti: le frequenze ultra basse invadono il corpo, manca la sensazione di passaggio tra timpano e viscere che si percepisce in modo chiaro e assolutamente sconvolgente con i miei due Velodyne ma siamo borderline, un pelo per arrivarci, per udirle con questo doppio 16 Dayton Audio che comunque spinge da paura, pompa, fa miracoli! E come scende! Non si scompone, non distorce, non mostra cedimento: strepitosi componenti e ottimo accordatura reflex! Si passa a diverse tracce della Sheffield Lab: si ascolta la dinamica, la velocità, la precisione e la sezione del doppio woofer eccitata a dovere non cede di un millimetro. La riproduzione della gamma bassa e medio bassa, la batteria emoziona con grancassa, tamburi che sono restituiti con grande realtà, si percepisce ogni sfumatura. Basso avvolgente e bello fraseggiato quando parte il contrabbasso o l'organo della Grp Records, le percussioni della Chesky Records. Tutto regala grandi emozioni!

Passiamo agli applausi di un vivo, all'attacco del pianoforte: le TbG Exelle One 2022 MaGìa possiedono la qualità di un fronte sonoro ampio, ben laterizzato in alcuni passaggi, fa piacere restare ad ascoltarle. La gamma medio alta è ottima, i due trasduttori sono una cosa sola, il suono dei campanellini del brano Time, Pink Floid è stagliato alto, giustamente metallico, squillante, dettagliato, riempe la sala ma non risulta mai fastidioso. Niente da fare: lo Scan Speak conferma di essere un tweeter spaziale! Voci maschili, voci femminili: non saprei qua l'è riprodotta al meglio. Delicato e affascinante il timbro vocale di Lou Reed, giustamente calda e graffiante quella di De André. Ma le TbG Exelle One 2022 MaGìa appaiono poco propense a colorare il suono, il timbro è sostanzialmente tiepido-neutro, c'è dettaglio ma non esagerato. Facciamo girare decine e decine di cd, la riproduzione è buona con tutti i generi musicali ma sul rock, nei concerti audio video come lo spettacolare Phil Collins, il blu ray di Adele, di Fiorella Mannoia Live regalano le emozioni maggiori.

Resta la curiosità, magari, di sostituire il mid-woofer Scan Speak 15W/8434G00 con un componente di maggior pregio, ma cosa si guadagnerebbe in termino di riproduzione a fronte di una spesa nettamente superiore?

 

 
Specifiche tecniche
 
Sistema: 3 vie, bass-reflex da pavimento.
 
Tipo altoparlanti:
Woofer da 180mm Dayton Audio RS180-4
Medio da 150mm Scan Speak 15W/8434G00
Tweeter da 26mm  Scan Speak D3004/602000
 
Risposta in frequenza: 35 Hz - 30000 Hz
Sensibilità: 87 db SPL (2.83V/1m)
Impedenza nominale: 8 ohm (minima 6.3 ohm a 200 Hz)
Amplificazione consigliata: 60W - 150W
Dimensioni: 1000 x 250 x 400 mm
Peso: circa 40 kg, cadauna. 

Alcune rilevazioni strumentali

Risposta in frequenza Impedenza Risposta in ambiente
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Alcune fasi dei lavorazione

Montaggio altoparlanti Alloggiamento e interni Verniciatura
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 Ringraziamo Gianluca Lizza ed Emanuele Zara per la preziosa collaborazione.