SCALINO
Bookshelf 2 vie, bass-reflex, 6 Ohm, 60 Wmax
Progetto di Alberto Maltese, realizzazione di Andrea Damiani
Upgrade/aggiornamento personale dei diffusori Scalino, progetto originario di Alberto Maltese, pubblicato quale punto d'arrivo nel ciclo di puntate "Il progetto dei crossover", in particolar modo nei numeri 72 e 74 di Costruire Hifi.
Sono diffusori a 2 vie caricati in Bass Reflex B4 con porta posteriore, e pannello frontale sagomato, appunto, a scalino (donde il nome de facto del progetto, Scalino) per sovrapposizione di due pannelli, forma pensata in origine al fine di allineare in maniera complanare i centri di emissione di ciascun altoparlante.
Nel corso di 17 lunghi anni del loro servizio, avendoli "inaugurati" a fine 2005, ho effettuato qualche personale variazione, lavorando sia sul filtro crossover e sia con la applicazione di feltri sul pannello frontale -di voluto aspetto vagamente Art Deco- in area tweeter per abbattere riflessioni e diffrazioni dovute al loro montaggio non a filo pannello -previsto da progetto- e alla particolare forma del frontale.
La sostituzione dei tweeter si è resa necessaria in quanto, pur non distorcendo, non davano la risposta che in loro riconoscevo normalmente, con anche una strana alterazione dell'immagine stereofonica, che appariva confusa. Un successivo disassemblaggio dei tweeter ha evidenziato la quasi totale "scomparsa" del ferrofluido, ormai rappreso e "ritirato", con solo qualche residuo presente in misura differente nei rispettivi traferri e le bobine pressochè asciutte. In sostanza, l'equipaggio mobile era frenato prevalentemente per via elettrica, grazie alla presenza di resistenze in parallelo alla bobina, facenti parte del filtro originario.
Non essendo più da tempo in produzione gli originari TB 28-537S, la scelta è ricaduta, dietro suggerimento di Alberto e consultazione con Diego sui SEAS 27TFFC.
L'aggiornamento, a parte nuove forature per via delle flange di diametro e disposizione fori differente, ha richiesto una nuova messa a punto del filtro crossover, sul quale ho lavorato -ovviamente- a entrambe le vie.
Volendo intervenire sul crossover il meno possibile, è sufficiente giocare sulla attenuazione del tweeter, indicativamente aumentando di 1-1.5 ohm la sola R in serie, in quanto il SEAS è differente per sensibilità e Z, ovvero 6ohm contro gli 8ohm del TB. L'ottimo midwoofer TB W6-623C (da tempo riclassificato "I") rimane in opera.
I nuovi Tw SEAS offre uno spiccato miglioramento sia in termini di risposta che di definizione e di panning generale. Al confronto, i vecchi TB, anche quando erano in condizioni migliori, suonavano più caratterizzati, un po' "essizzati" per via di qualche insistenza in zona 4kHz e 10kHz.
Anche lasciando come prima prova di pre-montaggio il filtro crossover as-is , nonostante lo squilibrio da maggior emissione dovuta alla differente sensibilià dei nuovi, il suono risultante non affaticava per via della maggior pulizia e nitidezza del 27TFFC, che confermo essere un meritato Upgrade a un progetto di classe, che affronterà ora un nuovo ciclo di vita operativa.
Altoparlanti impiegati |
Tweeter: SEAS 27TFFC (Tweeter 1", 6 Ohm, 200 Wmax) |
Mid-woofer: TB SPEAKERS W6-623I (Mid-woofer 6.5", 8 Ohm, 60Wmax) |
Caratteristiche generali
Ringraziamo il sig. Andrea Damiani per la preziosa collaborazione.