MONACOR SPH-6M

Mid-woofer da 6.5", con buone caratteristiche costruttive. Il MONACOR SPH-6M presenta un bel cestello in alluminio pressofuso con sei fori di fissaggio, membrana in polipropilene, magnete in ferrite con foro di decompressione, e bobina da 37 mm.

Si tratta di un altoparlante non molto efficiente, ma in grado di esprimersi bene in bassa frequenza. I parametri rilevati sono molto simili a quelli indicati dal costruttore. La risposta in frequenza è abbastanza regolare ma oltre i 1000 Hz emergono alcune irregolarità abbastanza importanti, da tenere in debita considerazione sia nella scelta del tweeter che nel disegno del cross-over. Come accennato, la sensibilità media è di circa 86 dB, un valore non particolarmente brillante, per la verità.

La bassa frequenza di risonanza, la distorsione abbastanza contenuta e l'impostazione dei parametri, facilitano sicuramente il carico bass-reflex in volumi compatti e in grado di produrre un basso corposo e profondo (15 - 22 litri accordato attorno ai 40 - 45 Hz), ma la gamma media, anche se buona, ci sembra arrancare leggermente rispetto ai diretti concorrenti.

Trando le somme, pur trattandosi di un altoparlante con un rapporto qualità prezzo molto favorevole, non condividiamo in pieno l'entusiasmo di alcune testate giornalistiche su questo prodotto.

Il costo accessibile lo rende comunque decisamente interessante, sia per dei classici sistemi a due vie, ma soprattuto in sistemi a tre vie con doppio mid-woofer, medio da 4" - 5" e tweeter da 1".