CARICO ACUSTICO DEL MID-WOOFER
Una volta definito il mid-woofer, passiamo al dimensionamento del suo carico acustico. I parametri dell'altoparlante sono buoni per tentare un carico DCAAV, perciò clicchiamo sul menù a tendina "Carica Acusticamente" e scegliamo "in carico asimmetrico a vista". Anche qui si potrebbe essere più precisi quantificando la variazione dei parametri con le resistenze aggiunte (tipicamente 0.4 - 0.6 Ohm).
Fortunatamente, il DCAAV è un carico abbastanza tollerante nei confronti di lievi variazioni dei parametri, perciò sarà sufficiente calcolare l'allineamento ideale cliccando su "imposta caricamento ideale" e aumentare leggermente i volumi per compensare il piccolo incremento del Qts dell'altoparlante. La figura mostra i parametri impostati, che sono stati ottimizzati sulla base di un prototipo funzionante.
Clicchiamo tre volte su ok, per tornare nella schermata principale.
SIMULAZIONE DEL SISTEMA: MID-WOOFER
Bene! Finalmente la parte più "barbosa" ce la siamo lasciata alle spalle. Ora inizia quella macchinosa.
Prima di tutto salviamo il sistema dandogli un nome.
Si torna, dunque, alla pagina principale del nostro sistema (ora vedremo un simbolo verde vicino al mid-woofer, per segnalare che è stato caricato acusticamente). Clicchiamo ancora su ok e poi sull'icona "Simula".
Clic su "Preferenze" (in basso) e impostiamo le opzioni come nella figura sottostante. Sotto la voce "Modello trasduttore" è importante settare "Elementi finiti su pannello assegnato" per impostare la modalità di calcolo più avanzata.* Lasciando vuota la casella "Compensa calo a bassa frequenza", Audio for Windows terrà conto delle perdite per diffusione dovute alle dimensioni finite del panello sul quale alloggiano gli altoparlanti. Inoltre, possiamo assegnare colori diversi alle 4 curve visualizzabili contemporaneamente.
Ora dobbiamo posizionare il microfono. Con un doppio clic su "Microfono" vedremo che esso si posizionerà in asse al trasduttore che, inizialmente, avevamo impostato come tweeter fittizio e posto fra woofer e tweeter. In questo modo, cambiando la posizione del tweeter fittizio, avremo un riscontro grafico sul puntamento del microfono e un rapido controllo sulla sua posizione.**
Nella parte inferiore della colonna dei controlli, è possibile impostare le scale degli assi cartesiani che compongono il grafico.Clic su "Traccia" (riga comandi in basso) per tracciare la curva di risposta. La curva che vediamo è molto diversa da quella che abbiamo caricato all'inizio della composizione del sistema, perchè vengono calcolati gli effetti delle diffrazioni (poco influenti per un mid-woofer) e delle perdite per diffusione (baffle-step).
Possiamo controllare la risposta angolata sia sul piano orizzontale, che sul piano verticale, inserendo sulla casella "Ang. Or." o "Ang. Ve" l'angolo di rotazione del microfono attorno al diffusore.
In questo modo è più facile valutare il corretto punto d'incrocio con la via superiore. Nella figura a fianco ho cliccato su "Mantieni" (barra inferiore), per continuare a visualizzare la vecchia curva, ho impostato l'angolo orizzontale a 30° e tracciato la nuova curva.
* Non è sempre necessario usare questa modalità di calcolo. Per esempio, se le misure di cui disponiamo provengono da un diffusore già completo e se conosciamo i criteri con cui esse sono state rilevate, bisogna impiegare modi di elaborazione più semplici.
** Da ricordare che per ogni curva si può impostare una posizione del microfono, perciò, quando si visualizzano più curve in un grafico, è bene verificare che la disposizione del microfono sia quella voluta.
SIMULAZIONE DEL SISTEMA: TWEETER
Deselezioniamo le curve "CV.1" Selezioniamo entrambe le caselle "Cv.2" per visualizzare una nuova curva, quella del tweeter SEAS 22TFF. Clicchiamo sul "mid" (che in verità è il nostro tweeter) in modo che tutta la riga, fino all'altoparlante diventi rossa. Mettiamo il pallino su "Modulo risposta" , esattamente come prima.
Ora posizioniamo il microfono fra mid-woofer e tweeter con un doppio clic su "Microfono", verifichiamo che le scale degli assi cartesiani siano le stesse della curva relativa al CA15RLY e, infine, clicchiamo "Traccia" (riga comandi in basso) per visualizzare la curva di risposta del SEAS 22TFF.